Ciao, mi chiamo Edy e sono l'amministratore di questo spazio web.

Sono un attivo ricercatore archeologico dilettante con quarantacinque anni di attività alle spalle.
Da tanti anni mi dedico alla ricerca e al recupero di quelle cose, di quegli oggetti classificati come patrimonio indisponibile dello stato che si trovano abbandonati su terreni coltivati, dove il ministero dei beni culturali non ha interesse ad indagare e la cui raccolta e cura è lasciata alla sola buona volontà di privati cittadini.

Questa disciplina definita survey, che il Ministero contrasta invece di promuovere, è una branca dell'archeologia che nessun archeologo pratica, perchè non rende nulla in termini economici e poco in termini scientifici. Sono ormai pochi gli attivisti culturali indipendenti che raccogono oggetti e dati e li trasformano in pubblicazioni accessibili a tutti salvando informazioni preziose.
Per esercitare un'attività così particolare ci vuole amore, amore vero, perseveranza, noncuranza delle difficoltà e delle avversità, sentimenti e passioni che mancano completamente in vaste aree delle istituzioni.

Ho creato questo spazio web per dare la possibilità a tutti quelli che studiano e ricercano come me, di far emergere una cultura povera ma vera, fatta da persone che frequentano assiduamente il territorio e vogliono pubblicare i loro studi in un ambiente scevro da interferenze malevolmente instradate.
La cultura malata dello Stato, fatta di funzionari, accademici e archeologi da scrivania, che dovrebbero verificare la fondatezza dei nostri studi e delle nostre affermazioni, non è in grado di compiere questo passo perché ha perso il contatto con il territorio e con le persone che lo vivono.

Antiqva.org è un'entità di ricerca e di studio a cui possono aderire tutti coloro che in passato hanno provato ingiustamente sulla propria pelle le angherie dei funzionari ministeriali e dei loro scagnozzi, figli suicidi dello statalismo malato italiano.